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VENERE

GREATEST HITS

a cura di Emma Gatti

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LE TAVOLE DI VENERE  DI AMMISADUQA Un'analisi astronomica lunga 21 anni

3600

ANNI FA

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2300

AFRODITE I Greci chiamano così la prima stella del mattino, in onore della dea dell'amore

ANNI FA

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1200

IL CODICE DI DRESDA I Maya producono un almanacco che mostra il ciclo completo di Venere e un calendario religioso basato sui moti del pianeta

D. C.

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1610

GALILEO Galilei conferma che Venere è un pianeta e non una stella

D. C.

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1627

Keplero prevede il transito di Venere del 1631, ma un errore nel calcolo delle orbite ellittiche non gli permette di indovinare che il transito non sarebbe stato visibile in Europa

D. C.

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1639

Jeremiah Horrocks, un astrofilo dilettante, osserva il transito di Venere per la prima volta, risolvendo l'errore di calcolo di Keplero

D. C.

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1761

Mikhail Lomonosov, un matematico russo, teorizza che Venere ha un’atmosfera

D. C.

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1961-64

La rotazione di Venere viene misurata per la prima volta nel 1961, e nel 1964 viene confermata la rotazione retograda e che un giorno siderale venusiano è lungo 243 giorni terrestri

D. C.

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1961

D. C.

SPUTNIK 7 E VENERA 1 I Russi sono i primi a tentare di raggiungere Venere

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1962

D. C.

MARINER 2 La prima sonda che raggiunge Venere e misura una temperatura dell’atmosfera di circa 500 gradi

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1966

D. C.

VENERA 3 IL PRIMO ARRIVO La sonda sovietica entra nell'atmosfera di Venere

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1967

D. C.

VENERA 4 La prima sonda che riesce a trasmettere da Venere

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1970

D. C.

VENERA 7 La sonda trasmette per ben 23 minuti

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1989

D. C.

MAGELLANO La navicella spaziale della NASA mappa la superficie del pianeta

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2005

D. C.

VENUS EXPRESS La prima volta degli Europei

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2010

D. C.

AKATSUKI La sonda nipponica studia l'atmosfera di Venere e la sua stratificazione

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COMING

SOON

DAVINCI E VERITAS La NASA tornerà per studiare l'atmosfera e mappare la storia geologica del pianeta.  Stay tuned...

EMMA GATTI

è una scienziata con una laurea in geologia presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca, un dottorato in geochimica presso l’Università di Cambridge, e sei anni di esperienza da ricercatrice presso il NASA Jet Propulsion Laboratory e il California Institute of Technology di Pasadena. Dopo 12 anni all’estero è tornata a Milano e ha co-fondato Monnalisa Bytes, di cui è anche scrittrice e science editor. Le piacciono i fumetti, i gatti neri e i messaggi vocali.